Alcuni componenti del "knedel" si sono ritrovati nel tarvisiano per una "sbrisiada" (alla Susi) e una ciaspolada in Val Riofreddo.
La val Saisera è sempre un luogo affascinante, con e senza neve, in questo periodo ce ne parecchia. La pista di fondo costeggia la strada che arriva fino alla Malga Saisera e poi ridiscende nel bosco di faggi e abeti fino a ricongiungersi alla pista della piana di Valbruna.
Il biglietto giornaliero per l'utilizzo delle piste del tarvisiano è di 6 €, caruccio a nostro parere,
mentre il noleggio della attrezzatura da fondo è di 10.
Il giorno seguente ci siamo spostati in Val Riofreddo, sulla strada che conduce a Cave del Predil, lì il sentiero 618 porta al rif. Pellarini in circa 3 ore, mentre per raggiungere il rif. Corsi sul versante della val Rio del Lago ce ne vogliono almeno 6:30 di cammino.
La giornata fredda, ma tersa è trascorsa in modo piacevole con Nico e Sonietta. Giulio non ha "mollato" le ciaspole di Fritz, prestate per l'occasione, e Gial-Dar ha scattato all'impazzata vista la bellissima giornata e il magnifico paesaggio alpino.
Nelle prossime giornate si prevedono nuove uscite con Dander e & (ciò Dander xe sempre asente, boh.... valla a capir ti sta dona....).
Ciccia
Castelrotto: la fondazione
Il Knedelgrup nasce in maniera spontanea nell' estate del 2004 in quel di Castelrotto, ridente paesino dell'Alto Adige ai piedi della famosa Punta Santer. Eravamo andati a trascorrere una vacanza in montagna e dopo aver gustato alla sagra paesana i mitici knedel, Nico ha coniato il nome del gruppo che si è sempre distinto per avere al suo interno dei validi bongustai.
Il Knedelgrup, formazione 2008
martedì 30 dicembre 2008
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