Castelrotto: la fondazione

Il Knedelgrup nasce in maniera spontanea nell' estate del 2004 in quel di Castelrotto, ridente paesino dell'Alto Adige ai piedi della famosa Punta Santer. Eravamo andati a trascorrere una vacanza in montagna e dopo aver gustato alla sagra paesana i mitici knedel, Nico ha coniato il nome del gruppo che si è sempre distinto per avere al suo interno dei validi bongustai.

Il Knedelgrup, formazione 2008

Il Knedelgrup, formazione 2008

lunedì 22 febbraio 2010

Korada 21-02-2010



Ore 10:00 da Gianpietro per un giro in bici, presenti Mimmo, Ivan, Marino, Gianpietro ed io; meta il monte Korada (mt. 812 nella Goriška brda) tra il fiume Iudrio O e l’Isonzo E in Slovenia.

Passiamo il confine da un valico agricolo vicino il torrente “Piumizza” e cominciamo a salire verso Hum, Kojsko, Gonjace. A Vrhovlje si dirama dalla strada Dobrovo-Plave l’ultimo tratto di salita (7 km. circa) che ci porterà fino alla cima.



La giornata non è delle migliori, ma non piove ed ogni tanto spunta anche il sole. Troviamo la neve che alla fine ci obbligherà a completare la salita bicicletta alla mano.






Arriviamo al rifugio (in questo periodo aperto la domenica) e alcuni si fermano (vin brulé-jota-salsicce e polenta-strudel ecc. le pietanze che si possono scegliere, io e Gianpietro saliamo fino alla cima (5 min.) per fare delle foto.




Dalla cima della Korada c’e un’ottima vista. Verso est vediamo sopra la valle dell’Isonzo l’altopiano di Banjšice (Bainsizze), e piu in la la Selva di Tarnova (Trnovski gozd), il Porezen e il Blegoš, mentre verso sudest sono vicini il Sabotino e la Skalnica (Monte Santo), e piu in la, il Nanos; dalla parte meridionale e vicino il Collio (Goriška Brda) con i suoi caratteristici vigneti a terrazza, e poi la vista va attraverso il Carso fino all’Adriatico nel golfo di Trieste e verso Grado; a ovest si estende la pianura friulana, con, sullo sfondo le Dolomiti, coperte in parte dal Piancavallo; verso nord e vicina la montuosa Slavia Veneta, dove sul Castelmonte (Stara gora) si vede il famoso monastero, e piu a destra si vedono il Kolovrat e il Matajur, tutt’e due sul confine italo-sloveno, e molto piu in la si susseguono le cime del gruppo del Canin (Kanin) e della parte orientale delle Giulie, tra le quali svettano il Krn (Monte Nero) e il Triglav; molto vicino e il dorsale del Kanalski Kolovrat, sul quale si nota il villaggio di Lig.”

3 commenti:

dadi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
dadi ha detto...

Bravo Max, hai "preso coraggio" sugli itinerari ciclo-enogastronomici....
Speriamo nel risveglio, adesso che arriva primavera, del buon Nevio.
Mancano da un po' i suoi "interventi", non lasciarci soli Manolo!!!
Ciccia

dadi ha detto...

Complimenti ragazzi! La prossima volta vorrei essere dei vostri, ma oggi ero impegnato con gli sci! Il problema è: sarò in grado di stare al vostro passo, anzi... alla vostra ruota?
Dario